La prima sfida da cogliere come agenzia di comunicazione nell’appuntamento chiamato Switch on Your Creativity si è presentato subito nell’elaborazione del core-content da proporre all’interno della sezione design dell’acceleratore nato con il proposito di valorizzare il carisma creativo giovanile della Città di Milano per il 2018, in un confronto sempre aperto ma principalmente rivolo al dialogo Europa e Asia.
La volontà di proporre qualcosa che fosse non solo di stretta attinenza per quanto concerne sensibilità generale dal mondo artistico e del design (basti pensare al tema Broken Nature che anima la corrente edizione della Triennale di Milano), ma anche per spessore di comunione e di interazione con Far East era alla base della nostra proposta.
Ora, conoscendo la particolare centralità che il tema “ambiente” continua ad assumere a livello mondiale, quasi come cornice tematica di necessaria interazione all’interno della comunità internazionale dal momento in cui sono venuti meno gli accordi di Kyoto dal 2012 scorso, nonché l’accalorato ritorno alla condizione della sostenibilità quale prospettiva di sviluppo di valore non solo in chiave nipponica ma anche nelle voci istituzionali di altri player asiatici quali Cina e Corea, ci è sembrato assolutamente importante cogliere l’opportunità di proporre design e pianeta al centro di un progetto che possa configurarsi come dibattito aperto fra creativi, da Milano a Giappone e viceversa.
Ecco perché al di là del tema Design E Pianeta è nel termine “proiezioni di sostenibilità” che andiamo a rafforzare l’idea di avanguardia creativa così come di sensibilità verso innovazione ma anche capacità di realizzazione e di produzione. La proiezione non è solo ideale ma anche fisica e se vogliamo geografica nel valorizzare concretamente progetti che dal Fuorisalone 2018 – design Week arrivino agli occhi di utenza, operatori, designers e istituzioni in Giappone attraverso l’opportunità di valorizzazione contenuti messa a disposizione all’Istituto Italiano di Cultura di Osaka che finanzia il progetto in una duplice tappa, prima a Nagoya e poi a Osaka in occasione del roadshow dell’italianità in Giappone “Italia Amore Mio”
L’obiettivo di Act Agency in qualità di partner per la comunicazione, è stato proprio quello di offrire, attraverso la chiave interpretativa della creatività giovanile, partendo da una città così dinamica che parla il linguaggio dell’industria della cultura, un’accezione diversa di italianità per la rassegna giapponese. Un tema come quello proposto, affronta la promozione del design giovane in una portata maggiormente cosmopolita, attenta all’apporto che tecnica, innovazione e stile possono avere se bilanciati nella prospettiva della sostenibilità ambientale.
Il nostro team grafico (Giuditta Pini graphic designer ACT Agency) ha rappresentato in una coppia di colonne dallo stile semi-futuristiche, le architetture ideali in grado di librarsi con leggerezza verso un’ombra sferica che richiama al concetto ideale di Mondo Verde. L’integrazione di contenuti testuali sulla descrizione della open call, così come la rappresentazione grafica dell’idea progettuale, il coinvolgimento degli ambassadors che durante il Fuorisalone2018 valuteranno, promuoveranno e raccoglieranno candidature così come la definizione di parametri espositivi (fisici e video editing) sono parte del lavoro di cross-communication messi a punto dal nostro team.
L’intero prodotto sarà editato anche in giapponese con l’obiettivo di valorizzare l’inizio di un dibattito che verrà intensificato dalla prossima estate concludendosi in autunno in Japan, nella promozione dei progetti selezionati non solo all’interno della rassegna indicata ma anche sottoposti ad operatori di settore, associazioni, esperti di design, scuole e accademie.
Il progetto ottiene il patrocinio del Comune di Milano che segue il format switch on your creativity fin dalla prima edizione e l’inserimento dell’iniziativa nella Design Week 2018 e pone le basi per un’accoglienza di contenuti da Japan prevista per l’edizione 2019.